capitolo 2 ORE 8:00

scarica il pdf qui sotto

capitolo 2

ORE 8.00 

Il cellulare squillò prima che lui fosse sul pianerottolo. 

Rientrò, chiuse la porta, sospirò e prese il telefono dalla tasca della camicia, sotto la giacca. 

Una pessima giornata, di sicuro. 

– Oh avvocato buongiorno. 

La voce era leggermente stupita, come se chi chiamava non sapesse chi avrebbe risposto al telefono. 

– Signora Pagnan, buongiorno! L’avrei chiamata più tardi per ringr… 

– Lasci perdere avvocato, è una giornata tremenda, oggi. Tremenda! 

Una pessima giornata. 

Guardò l’orologio appeso al muro. Erano le nove e aveva un appuntamento in tribunale con la segretaria alle 9 e 15. 

Inoltre non sapeva cosa poteva dire per consolare la signora Pagnan. Era sinceramente dispiaciuto per la malattia di suo marito, ma non sapeva proprio come fare a consolare la moglie. Non sapeva cosa dire. 

* * *

( – E` il chakra della gola quello che ti permette di dire le parole che vuoi, di trasmettere i tuoi pensieri al mondo. Questo qua. 

e l’aveva toccato leggermente, un punto impreciso sulla gola mentre lui aveva il capo appoggiato sul suo grembo. Lei, a gambe incrociate, con le sue mani profumate di olio agrumato gli aveva massaggiato il viso e le spalle e il petto, e aveva raccontato dei chakra, con una sorta di ritegno, come temesse di essere presa in giro, ma intanto parlava con voce sommessa e toccava il volto, il collo e le spalle, rilassando le muscolature. Jacopo aveva trovato la pace ma le parole, che in quel momento erano parse scivolare come le mani sulla pelle, adesso erano balzate fuori all’improvviso. 

Il chakra della gola. 

Lei avrebbe saputo cosa dire alla signora Pagnan.) 

* * *

– Signora Pagnan… 

– No guardi avvocato, lei adesso mi deve proprio aiutare, sa, perché io davvero non so proprio come fare adesso. 

– Sì, ma certo, capisco…non si preoccupi, … 

– No, certo che mi preoccupo, accidenti, sono 10 anni ormai che sono sposata, è ora di smetterla. Aveva ragione la sua prima moglie! Voglio il divorzio, subito, non ce la faccio più! 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *